Stamane la polizia di Piacenza ha eseguito diverse perquisizioni nelle abitazioni di 25 lavoratori della TNT appartenenti al SiCobas di Piacenza per poi essere tradotti in questura.
Due dirigenti del SiCobas sono stati posti agli arresti domiciliari.
Riteniamo gravissimo quanto accaduto.
A settimane dalla lotta che per 13 giorni ha visto i lavoratori in sciopero presidiare la FedEx si è scatenata una durissima e ingiustificabile campagna repressiva.
Chiediamo la liberazione immediata dei due dirigenti e la cessazione della vergognosa campagna tesa a criminalizzare il conflitto e il diritto stesso dei lavoratori a difendersi dall’arroganza delle imprese.
Proponiamo a tutte le organizzazioni ed ai militanti di mobilitarsi con forza e determinazione.
Siamo complici e solidali con i lavoratori colpiti
