Contrattazione

La contrattazione ha cambiato di segno negli ultimi 10 anni passando da una natura cosiddetta acquisitiva ad una restitutiva a causa, in primo luogo, del peso politico della derogabilità in pejus introdotta nei contratti nazionali.

Nei contratti sono state sempre più inserite forme di dualismo salariale e perfino normativo, di flessibilità indecorosa, di derogabilità che hanno devastato e devastano la funzione unificatrice che aveva svolto il contratto nazionale durante la seconda metà del secolo scorso.

Occorre pertanto riprogettare a livello confederale, intercategoriale, territoriale, categoriale e aziendale, una nuova idea della contrattazione.

Occorre rompere ogni subordinazione del salario ai limiti imposti dagli accordi interconfederali e ricostruire una piena autonomia contrattuale del sindacato, a prescindere dai risultati d’impresa e dai cosiddetti interessi generali del paese.